Non si arresta il rincaro dei carburanti, ma per Urso va tutto bene. "Nessuno decreto, monitoriamo". Nonostante il leader leghista avesse detto "mai più a 2 euro", il governo non farà nulla: nelle casse dello Stato oltre 2 miliardi in più durante l'esodo estivo. Il Pd: "Ma dove vivono?"
“Mai più la benzina a due euro”, diceva Matteo Salvini. Era febbraio. A luglio la benzina ha sfondato la soglia indicata dal leghista. Sulla A8 Varese-Milano, gli automobilisti fanno il pieno a 2,722 euro il litro. All’epoca il ministro prometteva che - non sarebbe successo, ma se fosse successo - il governo avrebbe tagliato le accise. E, invece, ora che è successo, alla sforbiciata non ci pensa nessuno e anzi al ministero dello Sviluppo negano che i prezzi siano fuori controllo.
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Non sono fissanto sull'aumento della benzina e quello che ha detto o promesso Salvini ................ e che il tutto aumenterà a dismisura.
Ormai nessunj governo può fare leggi a favore del popolo è a sfavore dello stato ............. dunque si carivca il tutto sul povero popolo, quei pochi che sono ricchi, non gli interessano gli aumenti.
Possono pagare.
Ho trovato ridicola se non offensiva per l'intelligenza del consumatore, la norma che impone (o imporrebbe dato che non la vedo rispettare da nessun distributore?) di esporre oltre il proprio prezzo al. litro quello medio regionale. Intanto se io vivo a Genova e scopro che il distributore più economico è a Ventimiglia mica vado fino laggiù a fare rifornimento! Meglio sarebbe stato stabilire un tetto obbligatorio non superabile, intanto tutti l'aumentano in realtà e quindi con molta oculatezza ed attenzione, ed una ricerca spasmodica ed impossibile del prezzo più competitivo, al massimo si risparmiano 10 centesimi di euro al litro. È letteralmente una generale presa per il... per i fondelli.
RispondiEliminaDaniele Verzetti
RispondiEliminaFinisci bene il tuo commento molto chiare ................ si confermo è letteralmente una presa per il collo, acome dirci ad impiccarci.