La premier scrive al Corriere: una proposta entro 60 giorni. La memoria di Brunetta alla Commissione Lavoro
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Interessante articolo?
Non lo credo. La Meloni incontra le opposizione i sindacati ....... ne escono fuori senza un barlume di proposta. Fatto tutto questo la Giorgia Meloni si lava le mani e passa il tutto a Renato Brunetta, che per queste cose non è la persona giusta, anche se lui stessi dice(parole vuote a mio avviso):
- Non limitarsi all’alternativa salario minimo per legge sì o no, ma affrontare, a monte, i problemi che ostacolano la crescita dei salari dei lavoratori, tra cui i ritardi nei rinnovi contrattuali aggravati dalla crescita del costo della vita e dall’elevato cuneo fiscale, dall’impatto della precarietà, del part-time involontario e del “lavoro povero”.
certo che Renatino Brunetta un po sappiamo come ragioneNon credo che riusciranno ad approdare a nulla, anche perchè la Meloni la trovo molto indecisa su questo fatto e vorrebbe lasciare le cose così.
Ma tutto questo o senza questo non è elemento di produttività di una Nazione.
Ci vogliono posti di lavoro con stipendi certi ed adequati al tenore dei prezzi imposti dalle ditte ai consumatori.
Ecco, a mio avviso bisogna ritornare indietro agli anni 90 ...... è riassumere personale. E riorganizzare i piani di lavoro ed i relativi stipendi e da non tralasciare nuovi investimenti all'interno della Nazione Italia e creazione di nuovi soggetti nella tecnologia eterea è produzione di varie coltivazioni a larga scala ed incentivare la lavorazione della terra da coltivare.
Meloni c'è molto da fare se si vuole fare, ma capisco che la compagnia che ti sei scelta non aiuta tutto questo.