08 novembre, 2024

Trump presidente, Draghi avverte l'Ue: "Proteggerà l'industria, si dovrà negoziare"

 Trump e i 'guai' per l'Ue, l'avvertimento di Draghi: cosa ha detto (adnkronos.com)

Mario Draghi dopo la vittoria alle elezioni americane di Donald Trump mette in guardia l'Ue. Alla Casa Bianca Trump darà sicuramente "grande impulso" al settore dell'alta tecnologia, nel quale l'Ue è già "molto indietro", e contemporaneamente "proteggerà" l'industria tradizionale, quei settori nei quali l'Unione esporta di più negli States. Pertanto, occorrerà "negoziare" con Washington, in modo unitario. Lo ha sottolineato l'ex presidente della Bce Mario Draghi, prima di presentare il suo rapporto sulla competitività dell'Ue ai leader riuniti allo stadio Puskas di Budapest.

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Si Draghi tu hai avvisato, ma non credo ti abbiano creduto.

Draghi ti volevo dire: Ma è vero che Trump ti cerca per mare e per terra, che ti vorrebbe nel suo governo nel reparto della finanza?

Trump cambierà solo l'occidente,

Debole, spaventata dalle guerre e da nuovi dazi: così un’Europa mai così divisa si prepara alla seconda era Trump

 Debole, spaventata dalle guerre e da nuovi dazi: così un'Europa mai così divisa si prepara alla seconda era Trump - Il Fatto Quotidiano

La mattina del 6 novembre, l’Europa si è svegliata con la paura che il grande ombrello americano diventi presto più piccolo. Un’opportunità per portare avanti la tanto auspicata autonomia strategica, almeno sulla carta sulla carta, ma di fatto un timore che pietrifica le cancellerie Ue dato il contesto economico e geopolitico. L’amministrazione Trump entrerà in carica solo nel 2025, la sua squadra è ancora da formare, ma se si guarda ai suoi primi quattro anni da presidente c’è da aspettarsi un nuovo disimpegno dai fronti caldi del mondo, escluso solo l’Indo-Pacifico, e una nuova svolta protezionistica. Così, orfana del suo grande alleato, l’Ue dovrà diventare grande alla svelta se non vuole rimanere intrappolata nella lotta di potere globale tra gli Usa e le grandi potenze emergenti, Cina in testa. Ma questa crescita le viene richiesta in un momento di grande debolezza, con i suoi due Paesi più importanti in gravi difficoltà politiche interne, una situazione economica in generale sfavorevole, forti divisioni interne e un settore, quello della Difesa, ancora a totale appannaggio dei singoli Stati membri.

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Altra cosa certa è un Trump molto diverso dalla prima legislatura ............ è più caricato è sa dove mettere la ,mani, cosi come sa che con le sue mani deve allontanare l'Europa dagli USA ,,,,,,,,,,

L'europa non deve avere paura .............. già lo sapevate tutti a cosa andavate incontro, solo come tanti si sperava che vincesse la Harris, questa volta gli americani hanno saputo bleffare con i sondaggisti.

Ed altro che ha paura è Zelensky ..... insieme all'Europa ............ e bne hanno ben ragione.

Con Trump Presidente degli Stati Uniti D'America ................ per gli occidentali cambieranno molte cose in peggio. Di questo dovete iniziare a preparare i vostri paesi a tempi molto duri .......... questo vale per le sinistre e per le destre ...................Trump oggi non è ne di destra, ma nemmeno di sinistra ............. oggi Trump si chiama solo ed esclusivamente  USA.

Meno tasse ai ricchi e alle aziende e dazi universali: le ricette economiche di Trump costeranno caro alle famiglie meno abbienti

 Meno tasse ai ricchi e alle aziende e dazi universali: le ricette economiche di Trump costeranno caro alle famiglie meno abbienti - Il Fatto Quotidiano

Meno tasse, più dazi: si può riassumere così la ricetta economica di Donald Trump

Maxi regalo per lo 0,1% più ricco – Durante la campagna elettorale, il tycoon ha proposto l’estensione delle disposizioni del Tax Cuts and Jobs Act 

“Dazio è la parola più bella” – “Per me dazio è la parola più bella del dizionario”, ha detto Trump all’Economic Club di Chicago a ottobre.

Pagano le famiglie meno abbienti – Il costo dei dazi, secondo il Peterson Institute for International Economics, si riverserebbe sui cittadini. Una stima al ribasso dei costi proposta dal think tank indipendente indica che i dazi

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Tutto l'articolo è basato su tre fazioni, di cui ho inserito le prime righe. A mio avviso è tutto da leggere.

Le parole che mi piacciano di più sono: 
1)“Dazio è la parola più bella” 
2) 
Pagano le famiglie meno abbienti

Forse inizia a starmi simpatico Trump. in effetto che questo articolo di Fatto Quotidiano da conferma a quello che pensavo............ Trump  il primo obbiettivo è gli USA tutti gli stati ........ riportarli ai vertice di una superissima Nazione, visto che a suo dire gli USA si stavano rammollendo.

Altra cosa che mi piace che prenderà di dovute distanze dall'Europa ........... Questo è un fattore molto importante, ed è inutile che qualche primo ministro vada a raccontare che con Trump ci sarà un sodalizio più stretto ...........

Questo è già un piccolo antipasto .........che già aveva accennato in campagna elettorale  ........... ma non finisce qui.

Continua.

Rimmel

In fila

la dolce attesa

e la sorpresa.

Sarà Giusto

 Un esponente della Lega, sostiene che dare i soldi pubblici a  determinate "associazioni" rientra nelle abitudini dello stato senza alcun controllo.

E'?

Stavo pensando a tutta la storia che ci hanno propinato in tutto questo tempo su Donald Trump.

Ed una della mie domande che mi pongo è:

E' Republicano?

O è anche Democratico?

Partendo dal punto molto importante ........ è un imprenditore è precisamente un appaltatore se non vado errato.