«C’è una grave minaccia alla sicurezza nazionale». L’ipotesi: Mosca manderà nello spazio armi nucleari- Corriere.it
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Un’arma nucleare spaziale da mettere in orbita con l’apparente scopo di colpire non obiettivi terrestri ma le reti di satelliti degli Stati Uniti e di altri Paesi considerati nemici di Mosca. Dovrebbe essere questa la minaccia russa alla sicurezza nazionale dell’America e dei suoi alleati, che verrà illustrata stamattina a Washington dal consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, a un comitato composto da otto leader del Congresso (la cosiddetta Gang of Eight) convocato dal governo con un vincolo di segretezza. Ma ieri, con un atto che non sembra avere precedenti, il presidente della Commissione Intelligence (servizi segreti) della Camera, il repubblicano Mike Turner, che era stato informato della convocazione e aveva ricevuto documenti attinenti al caso, si è fatto autorizzare con un voto dei membri del suo organismo parlamentare a mettere i documenti sulla minaccia russa a disposizione di tutti i membri del Congresso. I parlamentari hanno avuto la possibilità di leggerli recandosi in una stanza «protetta». Tutto destinato per il momento a restare segreto, ma Turner ha chiesto al presidente Joe Biden di declassificare e rendere pubblici questi documenti in modo «da poter discutere, anche con gli alleati, le azioni necessarie per rispondere a questa minaccia».
Segretezza violata. Irritazione della Casa Bianca. Che quello di un vincolo di segretezza violato, sia pure restando all’interno del perimetro del Congresso, sia un caso anomalo, lo si deduce anche dalla reazione dello stesso Sullivan che, sorpreso e contrariato, ha detto di non capire perché Turner sia uscito allo scoperto addirittura prima dell’informativa di questa mattina. Sulla natura della minaccia Sullivan ha spiegato di non poter dire di più, aggiungendo che l’America fronteggia ogni giorno sfide di varia natura da terroristi, organizzazioni non statali e anche da Stati avversari. Quanto alla desecretazione, spetta a Biden decidere, ma Sullivan ha sottolineato che il governo attuale è quello che si è spinto più avanti di tutti gli altri del passato nel rendere di pubblico dominio informative della Cia e di altri servizi di intelligence, quando possibile. Come è stato fatto, ad esempio, alla vigilia dell’invasione russa dell’Ucraina.
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Credo di aver messo tutto l'artocolo ....... cliccate sul link.
Sarà vero? o non sarà vero?
Ora aspetteremo anche questi eventi sempre se Biden se lo ricorda di decassificare questa segretezza.
Detta cosi per come la espone il Corriere.it pias minga ..... nell'aria tira un'aria molto puzzolente che proviene non dalle notizie che un quotidiano scrive ....... ma dalle persone che fanno determinate cose ......
Che brutta gente riferito a Putin se la notia è vera.
Perchè colpire un satellite ..........toglie a noi popolo.