08 ottobre, 2024

Una troupe del Tg3 aggredita in Libano, l'autista muore d'infarto. Il racconto di Lucia Goracci

 Una troupe del Tg3 aggredita in Libano, l'autista muore d'infarto. Il racconto di Lucia Goracci - Notizie - Ansa.it

Gli aggressori non avevano insegne, non erano armati, ma la paura fa presto a salire in zona di guerra e, prima che venisse alla luce che si trattava solo di uno sfogo disperato, l'autista libanese Ahmad Akil Hamzeh si è accasciato a terra, stroncato da un infarto. Per l'inviata Lucia Goracci, l'operatore Marco Nicois e la fixer Kinda Mahaluf, rimasti incolumi, sono stati minuti da incubo, con il fiato sospeso anche ai piani alti della Rai.

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Non si sa chi erano?

Non erano armati?

Perchè volevano a tutti i costi distruggere la telecamera?

Leggendo l'articolo molti sono le stranezze con tanto di punto interrogativo, ma l'unica cosa che si sa tramite la Gregoracci, che sembravano presi da una certa paura ........ e di cosa?

Cmq. Tutto questo provoca un morto locale.

Fallisce il blitz di Meloni sul giudice costituzionale, la maggioranza vota scheda bianca

 Fallisce il blitz di Meloni sul giudice costituzionale, la maggioranza vota scheda bianca (editorialedomani.it)

Il voto per eleggere il quindicesimo giudice costituzionale stava diventando una conta per la maggioranza di centrodestra: per questo motivo, nonostante la premier Giorgia Meloni fosse decisa a eleggere il suo consigliere giuridico Francesco Saverio Marini, che è anche l’autore della riforma del premierato, dal voto delle camere in seduta comune a Montecitorio sono arrivate 323 schede bianche, nove voti dispersi e dieci schede nulle.

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A mio avviso un detto dice: Chi troppo vuole nulla stringe in mano 

Dunque la Meloni non credo riesca a far salire il suo presidente della Corte Costituzionale ........ anche se ha creato la legge del premierato ........... anzi non solo fa onore a questo Marini, anche perchè è giovanissimo, e non adatto a questa importante carica.

Sarà molto difficile che la Me,oni ottenga i 363 voti, dunque deve cambiare con altro altomagistrato all'altezza dell'incarico.

Io credo che la Meloni si dovrebbe consigliare con il nostro Presidente della Repubblica ........lui è un Costituzionalista puro ........ è potrebbe dargli consiglio su qualche nominativo sicuro della buona condotta al di sopra della parte politica.

Peccato la Meloni non ci và.

Consulta, voto per elezione del Giudice della Corte Costituzionale: fumata nera per Francesco Saverio Marini

 Consulta, voto per elezione del Giudice della Corte Costituzionale: fumata nera per Francesco Saverio Marini (virgilio.it)

elezione del Giudice della Corte Costituzionale. Il nome voluto da Giorgia Meloni per il presidente della Consulta è quello di Francesco Saverio Marini. I messaggi della premier nelle chat di Whatsapp sono stati spifferati ai media, scatenando l’ira della leader di Fratelli d’Italia. Ma la debacle più grande è l’ottava fumata nera per eleggere il suo uomo: servivano 363 voti, ma dopo l’Aventino delle opposizioni anche la maggioranza ha optato per la scheda bianca.

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Interessante articolo, con tutti i commenti dei vari segretari politici di ogni partito.

Voluto dalla Meloni ..............A mio avviso le elezioni non dovrebbero essere segretate .......ma ben sì nominali.

Il popolo deve sapere chi lo vuole o non lo vuole ........... e perchè

Forse Si forse No

 Far finta di nulla, è sempre un'occasione per stare zitti.

Non fa conoscere i propio modo di pensare.

Nel mondo EU

 Sentenza della Corte nella causa C-548/21 (Tentativo di accesso ai dati personali memorizzati in un telefono cellulare)
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La polizia austriaca ha sequestrato il telefono cellulare del destinatario di un pacco dopo aver accertato, nel corso di un controllo in materia di stupefacenti, che tale pacco conteneva 85 grammi di cannabis. Successivamente ha tentato invano di sbloccare il cellulare al fine di accedere ai dati in esso contenuti. Essa non disponeva di un'autorizzazione del pubblico ministero o di un giudice, non ha documentato i suoi tentativi di sblocco e non ne ha informato l'interessato.
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Infine, l’interessato deve essere informato dei motivi su cui si basa l'autorizzazione ad accedere ai suoi dati non appena la comunicazione di tale informazione non rischi più di compromettere le indaginni
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Sono solo degli stralci, di un lungo articolo.

Ma credo che già cosi si può capire sino a che punto si possa violare un telefono Cellulare.

In questo caso riguarda l'Austria, ma rigiarda anche noi.

Certo è un fatto che chi interessato può continuare le ricerche su questo fatto.

Io mi ferno: non ho il cellulare.