Prima la responsabilità era dei tecnici. Ora se i treni hanno rallentamenti e ritardi di due ore praticamente tutti i giorni, e se i collegamenti tra Nord e Sud Italia sono un'odissea, per il ministro dei Trasporti Matteo Salvini la colpa è dei turisti, che affollano stazioni e aeroporti. E intanto ci sono 4mila cantieri attualmente aperti che interessano la rete ferroviaria, per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, che contribuiscono a causare ritardi e cancellazioni del servizio.
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Certo che abbiamo un ministro dei trasporti che non è un classico politico di turno, io lo definirei un genio della politica dei scanza fatica.
Ha ragione lui la colpa è dei turisti che affollano le stazioni dei treni ed aereoporti, dopo tutto tutta sta gente non può pretendere che salendo in un treno o aereo non accumuli ritardi su ritardi. se invece di essere prensenti centinaia e centinai, si organizzano è fanno gruppi di decine di turisti per ogni settimana.
Così solo il treno o l'aereo salito a bordo un turista massimo due il treno o l'aereo può mantenere l'orario gi programmato da Salvini (il Geneio)
