28 ottobre, 2023

Alle radici della disuguaglianza in Italia*

 Alle radici della disuguaglianza in Italia* - Lavoce.info
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Più che ai livelli delle retribuzioni, l’andamento della disuguaglianza salariale in Italia è legato a quello della stabilità e intensità del lavoro. Le nuove norme facilitano l’ingresso nel mercato, ma con contratti atipici che tendono a rimanere tali.

La distribuzione del reddito negli ultimi trent’anni

In Italia, il livello della disuguaglianza nei redditi da lavoro tra la popolazione in età lavorativa è superiore a quello di Francia e Germania e sostanzialmente simile a quello della Spagna, come documentato da Giulia Bovini, Emanuele Ciani, Marta De Philippis e Stefania Romano

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Articolo lungo ed è molto interessante se si vuole capire sulla disuguaglianza degli stipendi in Italia. C'è da unire diversi concetti di quello che si sta vivendo oggi per stabilire, che è sempre più difficile poter aggiustare tutte queste disuguaglianze non solo sui salari.

In tutto quello che vediamo e sentiamo manca un termine che il tutto viene fatto senza una logica di equità, già nasce alla base e per tutte le situazioni che veranno fuori in fututo ......... la dignità di un uomo vine calpestata a più non posso.

Stiamo andando incontro ai "punti di ribaltamento" della Terra: cosa vuol dire e cosa rischiamo

 Cosa sono i punti di ribaltamento della Terra (libero.it)

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Il cambiamento climatico che abbiamo provocato, con risultati sempre peggiori dalla Rivoluzione industriale a oggi, sta portando le temperature a raggiungere livelli allarmanti a dir poco. Si registra un netto aumento nei processi di estinzione e le acque sotterranee vanno esaurendosi. Il genere umano può ribaltare tutto ciò? La risposta è sì, pur senza ritrovare esattamente la Terra di un tempo. Occorre però una netta azione collettiva a livello globale che, al di là delle promesse dei governi, stenta ancora ad arrivare.

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Interessante? 

lo deciderete solo dopo aver letto l'articolo, fermo restando che tu che leggi o io che ho letto non possiamo fare nulla per ritornare indietro.

Si andra avanti così .......... la morte è certa è solo questione di tempo.

Iran: è morta Armita, la 16enne colpita a morte in metro perché si era tolta il velo

 Iran, morta 16enne Armita: picchiata in metro perché senza velo (mediaset.it)

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Una settimana fa era trapelata la notizia del ricovero della giovane nel reparto di terapia intensiva all'ospedale di Fajr a Teheran in coma irreversibile. Era stata fermata e colpita da una guardia della polizia morale un mese fa

Un'altra Mahsa Amini in Iran.

 

E' morta la 16enne Armita Geravand, finita in coma 28 giorni fa dopo essere stata picchiata a morte da una guardia della polizia morale di sorveglianza nella metropolitana di Teheran, a causa di un diverbio perché non indossava il velo. La notizia del decesso è stata diffusa dai media statali. Una settimana fa, circa, era trapelata la notizia che fosse ricoverata in terapia intensiva all'ospedale di Fajr, nella capitale, e che versasse in coma irreversibile. E i sanitari non avessero dato speranza ai famigliari.

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L'ho sempre detto

Ogni paese ha le sue regole.

In questo paese aver tolto il velo significa che a colpi di manganellate della polizia del buon costume ...morire e nessuno paga.

In effetti vediamo le nostre giornaliste che debbono portare il velo per fare i loro servizi giornalistici.

Vorrei propio vedere se obligassimo le donne iraniane a togliersi il velo qui da noi per strada.

Elsa Fornero: “A parole illudono gli italiani, poi sulle pensioni sono più duri di me”

 Elsa Fornero: “A parole illudono gli italiani, poi sulle pensioni sono più duri di me” - HuffPost Italia (huffingtonpost.it)
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Domanda: Professoressa Fornero, sintetizzando al massimo, col governo Meloni si andrà in pensione più tardi. Come considera queste misure?

Risposta:Le misure sono in parte corrette e in parte no. Vanno comunque nella direzione, peraltro necessaria, di un ulteriore inasprimento dei requisiti stabiliti negli anni passati, e in particolare di Quota 100. È un progressivo ritorno alla riforma del 2011, ma non poteva essere diversamente perché quella misura, così come l'anzianità di 41 anni come unico requisito per il pensionamento voluto dalla Lega (Quota 41, ndr), non è compatibile con il mantenimento del sistema previdenziale. Semplicemente, non è sostenibile. Mi rendo conto che sia difficile dirlo a chi si aspettava di andare in pensione a un'età inferiore, ma non ci saranno risorse sufficienti a finanziare le pensioni se non si allunga (rispetto a quanto si è fatto negli anni recenti) la vita lavorativa.

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L'articolo continua tra domande e risposte.
Gira e rigira viene fuori che questa manovra delle pensione è molto più dura di quella fatta dalla Fornero. Dunque il buon Salvini che figura di Me..... fa, non ha fatto che buttare fango sulla Fornero ........ l'ho sempre detto che Salvini in politica è pericoloso per la nostra nazione.

Di questo passo non credo che il governo Meloni duri molto, ma me dispiace molto per la Meloni e una discreta politica, solo che è male accompagnata, dunque impwdita a fare le cose giuste per il rilancio di questa povera nazione. ........... in mano a nessuno.