24 maggio, 2024

Giorgia Meloni contestata al Festival dell'Economia di Trento, urla contro la premier: "Assassina"

 Giorgia Meloni contestata al Festival dell'Economia di Trento, urla contro la premier: "Assassina" (virgilio.it)
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Urla contro la premier. Venerdì 24 maggio Giorgia Meloni è stata contestata per strada, al suo arrivo al Teatro Sociale di Trento dove ad attenderla c’era Maria Latella, per un’intervista al Festival dell’Economia. Qualche applauso, ma anche urla e slogan come “Torna a casa” e “Assassina“.

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Mi ricordo che quando cadde Mussolini a Dongo (Como) oggi è Lecco

in molti gli hanno detto di fuggire ma andando in sicilia per salvarsi, è credo che il consiglio fosse vero. In Sicilia Mussolini era più di un mito .......... nessuno lo avrebbe toccato, come è successo a Trento.

E' credo che tutto il nord abbia da contestare alla Meloni, dunque una propabile caduta in tutti i sensi, si sta dimostrando un governo che non mantiene le promesse fatte, ma la sua direzione è ben altro della campagna elettorale.

Chico Forti, per me l’accoglienza di Meloni stride con la riconoscenza verso Borsellino e Falcone

 Chico Forti, per me l'accoglienza di Meloni stride con la riconoscenza verso Borsellino e Falcone - Il Fatto Quotidiano
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“Cominciai a fare politica quando uccisero Paolo Borsellino, a poche settimane dall’omicidio di Giovanni Falcone, e per me il tema di quell’esempio, di uomini delle istituzioni consapevoli dei rischi che corrono e che ciononostante continuano a fare il loro lavoro, rimane uno degli elementi più simbolici di quello che mi ha spinto a fare politica, di quello che mi ha portato dove sono oggi”. Parole pronunciate dalla presidente Giorgia Meloni a Palermo il 19 luglio 2023, in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio, dove persero la vita Paolo Borsellino, la prima collega della Polizia di Stato Emanuela Loi, i colleghi Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli: si salvò il collega Antonino Vullo, che saluto affettuosamente.

Quando ho ascoltato Meloni confesso che mi ha fatto molto piacere e mi son detto: finalmente parole di riconoscenza verso i martiri e verso le forze di polizia che notte e giorno svolgono il loro lavoro silenziosamente. Invero, poi registro che quelle parole pronunciate con tanta partecipazione di dolore nella realtà quotidiana non trovano necessaria conferma. Come sempre, per la verità non solo Meloni, ma i politici tutti fanno dichiarazioni per poi “smentirsi”, compiendo atti diversi da quelli enunciati. E vedere la presidente del Consiglio italiano accogliere sul suolo italiano il condannato per omicidio Chico Forti, proveniente dagli Usa, mi ha di fatto infastidito.

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La Meloni pensa di farsi sempre della pubblicità e di essere sempre in campagna elettorale ...... è continua a promettere fermo restando che sa di non poter mantenere.

Cmq l'accoglienza a Chico Forti l'ha portata in cattiva luce per tanti che l'hanno votata.

Salva casa: regolarizzare una veranda o una stanza costerà fino a 31mila euro

 Salva casa: regolarizzare una veranda o una stanza costerà fino a 31mila euro - Il Sole 24 ORE

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Dunque mette in regola l'abusivismo per far si che la gente si possa mettere in regola pagando, è credo che oggi costerebbe di più di quando l'ha costruita

Sarebbe questa l'agevolazione?

Quando oggi l'Ansa dava la notizia che oltre il 50% degli italiano non riescono ad arrivare a fine mese. Dove sono tutti questi bonus emanati dal governo a destra e a manca. Questa Italia che aumente di tutto e di più una ripresa italia molto robusta dov'è o i vari tg inventanto  notizie per rassicurare il popolo di un governo assente ai bisogni del popolo.

Credo che per questo governo il popolo va solo sottomesso.

Zerocalcare: «Sulla candidatura di Salis tutti devono capire la posta in gioco»


 Zerocalcare: «Sulla candidatura di Salis tutti devono capire la posta in gioco» | il manifesto
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«La cosa più pericolosa è l’idea del rompete le righe. La situazione di Ilaria Salis non è ancora risolta». Nel mezzo di un tour impegnativo e con poche pause per la presentazione del suo nuovo libro, Quando muori resta a me (Bao Publishing), Michele Rech in arte Zerocalcare ha preso un aereo per tornare a Budapest e seguire la terza udienza del processo all’antifascista italiana. Era sulle rive del Danubio anche il 28 marzo scorso, quando il giudice negò i domiciliari ottenuti finalmente ieri. Il fumetto a puntate Questa notte non sarà breve ha aiutato a tenere alta l’attenzione sul caso di Salis e forse anche a renderne possibile la candidatura alle prossime elezioni europee. Zerocalcare lo incontriamo nel tardo pomeriggio, a margine della conferenza stampa di Roberto Salis in un albergo del centro di Budapest.

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Per me l'unica posta in gioco è ......... votarla per non mandare  la Salis in carcere che sono molti anni.

In base alla legge di quella nazione chi picchia un fascista va fortemente punito. Io la definisco una spropozinata condanna senza logica.

Per questo va assolutamente votata.