03 agosto, 2024

La fake news partita dalla Russia e cavalcata dalla destra italiana

 La fake news partita dalla Russia e cavalcata dalla destra italiana | il manifesto

Non si tratta di una sconfitta digerita male: la polemica intorno all’incontro tra Imane Khelif e Angela Carini era iniziata almeno 48 ore prima che le due peso welter salissero sul ring. Il più lesto a cogliere l’occasione per l’ennesima disputa sbilenca era stato Rossano Sasso della Lega seguito a ruota dai meloniani, fino allo stesso ministro dello sport Andrea Abodi.

L’imbeccata però veniva da Mosca: il pretesto per mettere in dubbio la regolarità dell’incontro lo aveva fornito Umar Kremlev, il presidente russo della International Boxing Association secondo cui ai precedenti campionati mondiali di boxe l’atleta algerina, dopo aver vinto un bronzo, era poi stata esclusa «per non aver soddisfatto i requisiti per partecipare alle gare femminili».

La fonte citata dal leghista non è autorevole come suggerirebbe la nomenclatura: a causa di diversi scandali la Iba non è più riconosciuta dal Cio (l’ente che organizza le Olimpiadi) e Kremlev, uomo vicino a Putin, ne ha spostato la sede dalla Svizzera alla Russia. I «meticolosi» esami che avevano indotto la Iba a espellere Khelif non sono noti, e nessuno (a parte i nostri eroi) ha parlato di un’atleta transgender. In una dichiarazione Kremlev però ha detto che Khelif possiede il cromosoma «xy» che normalmente identifica le cellule maschili e ha citato un «tentativo di fingersi donna». La polemica innescata dalla Lega avrebbe dovuto essere archiviata come l’ennesima fake news rimbalzata da Mosca. Non ci sono ragioni per mettere in dubbio la regolarità della partecipazione di Khelif in base alle regole del Cio, secondo cui «nessun atleta dovrebbe essere escluso dalle gare solo sulla base di un presunto e non verificato vantaggio dovuto ai cambiamenti di natura sessuale, all’apparenza fisica o alla transizione di genere».

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Articolo a mio avviso interessante. Da leggere poi ognuno trae le propie considerazioni. Credo che il Manifeststo sia un Quotidiano attendibile nelle sue notizie ......... 

Io rimango sulla mia idea

Io ho visto un incontro regolare, ed ha vinto la più forte.

Poi chi ha fatto Fake o non Fake ............non è colpa dei due donne sul ring.