Se tra il credere e il non credere, non si esclude a priori che Dio esiste o non esiste.
In entrambi le due rispettabilissime idee ......rimane un grosso punto interrogativo C'è? o non C'è? dunque è come aprire un discorso infinito e Dio è infinito nel suo essere, solo che noi umani lo amplifichiamo a dismisura tanto da renderlo non credibile agli occhi di certe persone che non voglio giocare con le percentuali. diciamo che un 50% C'è altro 50% non C'è
Per un attimo perchè non lo trattate come un essere singolo, per il tipo lo paragonate a voi stessi, solo che voi non potete fare nulla di quello che fa lui. Tu provieni da questo pianeta che si trova in una determinata galassia .....Lui non si sà da dove arriva e perchè ci arriva .......... e da questa presenza un tempo c'è stato chi la visto e sentito, certo parliamo di tempi molto remoti.
Lui lavora come lavori tu ....solo che tu fa il meccanico o il dottore ..... lui crea in base alle sue conoscenze ....... che non sono certo limitate.
Già sappiamo di certo che riflette su ciò che fa ....... dunque come te ha un suo tempo che non è il tuo di tempo che un'ora è formato di 60 minuti.
Lui vive un po di qua imprecisato ed un po di la sempre imprecisato. Tu per vederlo alzi gli occhi al cielo, domandati perchè? perchè sai che c'è o perchè sai che non c'è.
Ma se non c'è perchè alzi gli occhi al cielo a contemplare la bellezza del crato .......visto che per te è tutto un caso fortuito la tua esistenza altro caso tutto quello che ti circonda.
Hai mai pensato che quello che per e è un caso fortuito c'è dentro molta intelligenza? di così tanta perfezione, anche nel creare l'essere umano frutto di un amore così tanto imperfetto da dargli la libera scelta della tua vita.
Tu essere umano al contrario di Lui .........imponi con le tue regole di opportunità
Quello che noi chiamiamo Dio in effetti è Mistero e la nostra intelligenza non riesce ad aiutarci.
RispondiEliminaIo non porrei il quesito se il Dio c'è o non c'è ...ma a quale Dio ci riferiamo, partendo già col presupposto che Dio c'è.Quello tascabile e materiale c'è eccome basta un clik ....e l'altro Dio ?basta dire quello non tascabile o dobbiamo specificare meglio?
RispondiEliminaIstituzionalizzare il divorzio e l'aborto in nome della libertà di fare come voglio e non ciò che è giusto è parte di quale Dio?Non certo quello dell'amore,il tascabile è più immediato con il risultato che le proviamo tutte e sempre insoddisfatti siamo , com'è possibile?
La crisi dell'amore è lo specchio del rifiuto di Dio !
Il problema non è se ci sia oppure no. Ma solo cosa c'è esattamente. E la risposta non è alla nostra portata. Potremmo stupire un giorno, o rimanere delusi, o nessuna delle due.
RispondiEliminaViviamo ora intanto. E bene.
Gus
RispondiEliminaEsatto un mistero che la nostra mente nonriesce a percepire.
Anonimo
RispondiEliminaDio è uno solo.
Che poi tu puoi farlo diventare Dio dell'amore o Dio della pioggia o Dio delle nuvole è un tuo desiderio di illusione che di un solo Dio ne "preghi" due o tre o molti altri dei ......... ma sempre uno è.
Dio ha lanciato all'essere umano le sue regole che sono solo 10, che non hanno nulla a che vedere con le regole della vita terrena.
Anonimo
Sei tu che stai facendo tutte le ipotesi che vuoi ........io ho detto solo perchè non consideri Dio come un essere come te, solo che è diverso da te, perchè non sappiamo da dove arriva è molte altre cose non sappiamo è non sapremo mai. Come io non so nulla di te ........ ma so che sei terreno ..............
Esattamente ,e in quelle dieci regole esiste "un Dio" da cui chi Lo teme e chi Lo nega.Le dieci regole sono uniche ma l'uomo ne dà interpretazioni diverse...e anche questo ha una sua importanza:libero arbitrio.
EliminaFranco Battaglia
RispondiEliminaTu scrivi:Il problema non è se ci sia oppure no. se il problema non è se c'è o non c'è. come t'importa sapere cosa è realmente Dio Ma solo cosa c'è esattamente. E la risposta non è alla nostra portata. Potremmo stupire un giorno, o rimanere delusi, o nessuna delle due. ti posso assicurare che non ti stupirai di nulla, lo stesso dicasi per la delusione
Viviamo ora intanto. E bene.Ti assicuro che anche Lui come te vive bene in questo momento
Io cedi che noi si sia anime e che energia torneremo dopo morti ms non so de esiste un Dio e sopratutto credo che se esiste non sarà mai uno di quelli pensati fmfalluomo ms in ridere universale che non ha nessun nome fi quelli che le religioni monoteistiche gli hanno dato
RispondiEliminaDaniele Verzetti
RispondiEliminaIo personalmente non credo nella resurrezione dei morti in Terra. In affetti dico che Dio debba essere pensato come si pensa per se stessi. Poi ci sono persone che lo diversificano ma è una loro personale comodità ......Dio è una singola ....Non è persona, non è una cosa ........ io non ho un termine da usare, ma che è Uno
Anonimo
RispondiEliminaPerchè temere Dio?
Se poi uno non ci crede è una sua libera scelta.
Ribadisco Dio è Uno
Se poi io la sera prego il dio sole è solo un mio problema di comodo. Lo stesso vale se di giorno prego il dio luna .........Giusto quello che dici il libero arbitrio di ognuno di noi.
A quella domanda la rimando ad un post di misterloto "credere in Dio"
EliminaPenso traduca ottimamente la mia risposta,che di certo meriterebbe un giusto approfondimento.Spero non sono stata inopportuna,magari se ha un po di tempo ci dia una lettura.Grazie Giovanni per la cortese attenzione e soprattutto per questo post .
Anonimo
RispondiEliminacredere in Dio no, ma Superstizione e Religione si l'ho letto. Grazie a te ho anche commentato.
Nella Superstizione io ci credo, ma credo anche nel malocchio ....... debbo credere in queste cose se credo in Dio, e credo anche a certe forze che non appartengono a Dio.
Per quanto mi riguarda non sei inopportuna/o
Come ho già scritto letto e commentato mister Loto, se ti trovi a passare da lui vedrai e leggerai il mio commento
Superstizione e malocchio io li percepisco connessi a Dio solo come conseguenze di un libero arbitrio.La fede non è un affidarsi a tutto o a tutti,ma un **anello di congiunzione con Dio che si manifesta attraverso la coscienza.Poi certo ambiente ,cultura ,usanze ,tradizioni devono fare un po i conti con la vera conoscenza sempre attraverso la coscienza ,un riuscire a filtrare ciò che rende consapevoli da poter comprendere e distinguere il bene dal male,il giusto dallo sbagliato.Comunque la mia percezione si avvicina molto a quanto scrive misterloto ,che per vivere con vera fede ci vuole molto, molto coraggio.
EliminaLei Giovanni mi puo dire che si può tenere fede anche credendo nel malocchio e nelle superstizioni.... e dal mio potrei dirle che anche questa è una forma di coraggio;))
Dipende tutto dal significato che diamo adesso alla parola Coraggio .
Avendo io il "vizietto"di andare un po indietro nel tempo ,dove invece la fretta e la velocità dei tempi odierni ci sovrasta,i latini intendevano con l'avere coraggio "cor habeo" che significa avere cuore, agire con il cuore - coraggio -quindi quale forza d'animo che ci viene in soccorso quando facciamo le cose a cui davvero teniamo.Una sorta di forza segreta che ci viene in aiuto nei casi di difficoltà e paura.È una forza data in dotazione dal pacchettto Natura/Dio,gratis senza tornaconto e denaro di mezzo .
Adesso mi fa venire in mente un passo della Bibbia ,non possiamo servire due padroni ,Dio e il denaro ...libero arbitrio !
Buona giornata
OT , scusatemi.
RispondiEliminaNel blog di gus lui, ( sempre se è lui) si è dimostrato ipocrita non pubblicando ciò che ho scritto di Pasolini. Ogni volta che non commento per un po' da lui mi parla di PPP. Siamo vicini al Natale :)
Ora entro nei dettagli:
Ovviamente non ho mai amato l' UOMO Pasolini, non mi interessa come è morto e chi l' ha ucciso.
Quando fu ucciso la parola "PEDOFILO" non era ancora ben definita e Pasolini lo era.
Mi disturba molto che Gus non ha bubblicato IL PEDOFILO PASOLINI, ( Pelosi era minorenne come altri) anzi ha fatto credere, nel suo blog, la cattiveria che molte persone hanno contro gli omosessuali.
Personalmente ho amici omosessuali e sono persone deliziose, raffinate e molto sensibili.
I PEDOFILI NO!!!
Gus O.04/12/23, 11:14
Il problema non è la scarsa conoscenza dell'omosessualità, ma la cattiveria che riversano su un uomo per le diverse scelte.
Buona giornata