22 agosto, 2023

Il mondo al contrario, libreria Ubik: «Non chiedeteci il libro di Vannacci»

Il mondo al contrario, libreria Ubik: «Non chiedeteci il libro di Vannacci» (trevisotoday.it)

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Scoppia il caso a Castelfranco Veneto dove sulla vetrina della celebre libreria di Via Garibaldi è apparso un cartello diventato un vero e proprio caso mediatico. Il Generale intanto risponde: "Se sono colpevole o meno lo vedremo alla fine..."


Il caso Vannacci arroventa il clima politico (e non solo) di fine estate tra chi lo vuole fuori dall'Esercito e chi lo difende. Sulla graticola finisce inevitabilmente anche il ministro della Difesa, Crosetto, accusato da parte della destra di avere "sacrificato" il generale, dal lato opposto dello schieramento politico si rimprovera invece un atteggiamento troppo morbido. "Il ministro Crosetto non l'ho sentito, non è tenuto a chiamarmi e mi attengo alle sue dichiarazioni sui giornali", dice il Generale Roberto Vannacci.

C'è però un altro caso scoppiato nelle ultime ore proprio in provincia di Treviso: riguarda la libreria Ubik di Castelfranco Veneto che in vetrina ha esposto un cartello di certo non passato inosservato e le cui foto sono diventate virali nel giro di poche ore: "S'invita la gentile clientela a non chiederci il libro di Vannacci". Poche, lapidarie parole che hanno fatto il giro dei social gettando benzina sul fuoco a una polemica già rovente di per sé. Decine di commenti sui social per la foto incriminata, tra chi ha elogiato la libreria castellana per la sua presa di posizione come Matteo Benetton che sui social ha scritto: «Come sempre Libreria Ubik Castelfranco si dimostra un passo avanti rispetto alla cultura retrograda che una certa classe politica porta avanti. Solidarietà per i beceri attacchi dei soliti leoncini da tastiera». C'è anche però anche chi ha storto il naso davanti alla trovata di Ubik: "Che stupidaggine - si legge in uno dei tantissimi commenti alla foto - mi ricorda chi invitava a bruciare i libri, alla faccia della democrazia. Io leggo di tutto ma dopo il linciaggio a chi era contro i vaccini e chi contro la guerra ucraina non mi stupisco più di nulla».

Il libro

Il saggio "Il mondo al contrario" è diventato nel frattempo un vero e proprio caso mediatico a livello nazionale, costato al Generale un cambio di incarico. Lui però, sul contenuto del libro, non sembra intenzionato a fare nessun passo indietro. Al contrario, nelle ultime ore è tornato ad argomentare le sue tesi. Sui gay spiega: «La definizione di normalità si riferisce alla consuetudine, è un dato statistico, il 97% della popolazione è eterosessuale, quindi essere non eterosessuale li racchiude in una minoranza. Ma non sono stato offensivo nei confronti di chiunque, ho espresse le mie opinioni, lecite e discutibili, non sono stato discriminatorio però, non ho detto che gli omosessuali devono essere messi in un ghetto. Le mie opinioni sono discutibili ma non offensive. Sfido chiunque a trovare con gli omosessuali che potrei aver avuto alle dipendenze, degli atteggiamenti offensivi o discriminatori». Adesso c'è anche chi vuole Vannacci in Parlamento, con Forza Nuova che ha proposto una candidatura. Lui non accetta e si trincera dietro un "Faccio il soldato, almeno per ora". 

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Certi  librai non possono averlo, ma potrebbero averlo anche per solidarietà verso Vannacci, ma i librai per averlo possono ordinare un certo quantitativo di libri e poi rivenderli al doppio ......Il libraio è un imprenditore fa tutto per il guadagno.

in più ci sono librai che come essere umano pensino le stesse cose che pensa Vannacci.

Ecco mi piacerebbe che chi la letto ne parlasse di questo pensiero non offensivo .......... Vannacci, Fattene una ragione anche tu.



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9 Commenti:

Alle 23/8/23 10:15 , Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

 
Alle 23/8/23 10:22 , Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Io non l'ho letto e non lo leggerò. Quanto alla posizione della libreria in questione, a parte che a livello pratico si dà la zappa sui piedi visto che venderebbe un sacco e sono tutti utili che perde, esiste anche un livello etico nonché anche morale per cui si possono fare certe scelte. Io sono in parte indeciso sul come valutare questa decisione della libreria: da un lato è coraggiosa economicamente parlando visti anche i guadagni che perde, dall'altra osteggiare un libro può solo portare ad un senso di censura del medesimo, e quindi farlo pure passare per vittima. Da un'altra angolazione però esiste anche il proprio io ed i propri principi, dall'altra parte però se tutti le librerie facessero così avremmo librerie che non hanno il libro di Vannucci, altre quelli di Saviano o della Murgia altre ancora magari la Bibbia perchè il titolare è ateo, e si rischierebbe una sorta di condanna alle fiamme di tanti libri. E poi infine se proprio non voleva tenerlo poteva dirlo a voce, o semplicemente dire "Non teniamo il libro di Vannucci". Aver, se ho inteso bene, specificato in breve le ragioni di questa scelta nel foglio appeso sulle vetrine della loro libreria, mi sa invece di trovata furba per far parlare di loro e ci sono brillantemente riusciti. Insomma siamo in quelle classiche situazioni dove il detto biblico "Chi è senza peccato scagli la prima pietra" mi pare calzi a pennello.

 
Alle 23/8/23 14:45 , Blogger Giovanni ha detto...

Daniele Verzetti
Intanto credo che in librerie questo capolavoro culturale non può esistere, per un semplice fatto essendo un libro autoprodotto non entra nelli liste della commercializazzione dunque no libreirie.
Però il sig. libraio può oprdinare molte copie e venderle nella libreria, magari in nero non credo che possano fare regolare fattura.
Già su Ebay costa 24,00 € mentre su Amazzon 19,76 € ..........
Scusa io non ho peccato non ho scritto mai un libro dunque sono esente dalla tua lista.
Con credi che Vannacci se avesse usato la giusta strada di far leggere il libro(innoicuo e non offensivo) sostiene Vannacci si faceva autorizzare e si faceva produrre da un buon editore ........... ci avrebbe guadagnato l'E. Italiano, anche Vannacci. Ma cosi non è stato ............ Perchè?

 
Alle 23/8/23 14:57 , Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

il fatto di autoprodursi nasce anche dal fatto che le grandi casi editrici non pubblicano libri anche validi ma di sconosciuti salvo che non possano far scandalo. Evidentemente non pensavano se lui mai lo ha proposto, che potesse suscitare tutto questo clamore. E poi invece i piccoli editori, tranne pochi e seri, ti fanno pagare per pubblicarti. Quindi scegli l'autoproduzione che non impedisce alle librerie di ordinarlo e poi destinare parte del prezzo in questo caso direttamente all'autore senza quindi l'intermediario dell'editore. Quindi credo che possa essere ordinato ed anche esposto in libreria se esiste questa volontà del libraio. Il punto è che secondo me si sta montando un caso mediatico su un libercolo scritto da un signor Nessuno e che se non ci fosse stato qualcuno che ha amplificato le voci di protesta, sarebbe stato un libro che sarebbe finito nel dimenticatoio.

 
Alle 23/8/23 17:52 , Blogger Giovanni ha detto...

Daniele Verzetti
Il clamore è dato per l'alto grado dell'esercito italiano. Non pensare allo spettacolo che stai vedendo, pensa alle prove che hanno dovuto fare per arrivare a tutto questo. A me personalmente che lui sia un Generale non m'interessa propio per niente, che lui possa aver scritto un libro che può autoprodursoi grazie allo stato che le ha dato la divisa, e se è stato in pachistan o in afganistan ......... è stato ultra pagato .............uso un termine usato all'inizio su questo generale .......... lui ha fatto una scelta di vita è "dedizione ubbidienza" all'Esercito Italiano. CHE ci sono regole da rispettare ............. lui li ha rispettate?

 
Alle 23/8/23 21:20 , Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

non so, le regole che potrebbe aver violato, non avendo rivelato nulla sul suo trascorso militare nel libro, almeno da quanto ho letto in rete, sarebbero quelle di non aver chiesto il permesso all'EI ma in realtà i suoi superiori hanno affermato che sapevano del libro e della sua uscita. Non mi pare abbia insultato il Paese o la bandiera. Per tutto il resto il libro è deprecabile ma non vi è nulla, per quel che so, che possa renderlo colpevole di disobbedienza verso l'Esercito o verso lo Stato italiano,

 
Alle 24/8/23 01:00 , Blogger Giovanni ha detto...

Daniele Verzetti
Io non ho nulla contro il libro, che abbia offeso più minoranze non è il primo e non sarà nemmeno l'ultimo. Daniele non è il libro, è quello che ci sta dietro al libro, e casualità esce anche meluzzi col suo di libro uscito 4 anni fa circa ..........Visto che i capi dell'esercito italiano sapevano, perchè non le hanno dato il permesso di pubblicarlo....... ti ho portato un esempio lampante ......... non fermarti allo spettacolo che stai ed io con con te vedendo. Ma prima dello spettacolo si fanno le prove............ tu sei un essere che pensi con la tua testa ................. qual'è l'interesse di quest'uomo con l'aggiunta di essere un alto grado a scrivere, per Soldi? per uscire da un semplice anonimasto? oppure è solo esibizionismo. un uomo arrivato in cime alla sua carriera è sazio in lungo ed in largo ......Qual'è l'interesse di fare uno squallido libro(detto da addetti ai lavori editoriali) Non pensi che non ha un senso compiuto il libro? C'è un dietro le quinte che porta avanti tutta questa baraonda per un libro? ............ Se ci fai caso molte domande e nessuna risposta ......... per un libro, nemmeno se era la nuova Divina Commedia del 2023.

 
Alle 24/8/23 15:40 , Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Evidentemente vogliono aprire un varco pericoloso di odio anche perché più riescono a creare vittime sacrificali e riescono a realizzare sempre più nel profondo il divide et impera più ci potranno mettere in ginocchio con estrema facilità

 
Alle 24/8/23 16:52 , Blogger Giovanni ha detto...

Daniele Verzetti
Come ho già scritto troppe domande è nessuna risposta concreta. C'è un blaterare confuso. Ma i vertici sono silenti, dunque non ammettono è non smentiscono il Blaterare.
Si concordo c'è un tentativo ................?

 

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