15 giugno, 2023

Perchè ancora armi

 Ancora si continua a dare armi a Zelensky.
Mi domando se oltre le armi vi siano soldi in giro, stiamo parlando di una nuova nazione che è in piena tragedia di una guerra.
dunque qualsiasi attività lavorativa così quella scolastia dvrebbe essere ad uquale zero o poco e niente visto il continuo bombradamento che l'ucraina subisce.
Tant'è che quello che ci fanno vedere zono zone distrutte da bombardamenti, ma si vedono o si intravedono autoveicoli in movimento dunque credo che qualche attività possa continuare a dare lavoro ............. visto che non hanno la pautra dei bombardamenti ........ma credo che siano lavori di momentania durata, visto che la guerra continua ed è forse più feroce di prima.
Dunque è una nazione che in questo momento non pruduce ciò che spende giornalmente ......... questi soldati debbono essere pagati da qualcuno, e se poi sono soldati a pagamento che costano un occhi della testa.
Dunque l'EU oltre che le armi manda soldi? lo stesso dicasi per gli USA .........solo noi, il resto del mondo è con Putin, e ci sarà qualche nazione che si mantiene neutrale.

Mi domando?

Cosa vince l'Ucraina se vincesse la guerra contro la Russia?

Per quanti anni l'ucraina si dovrebbe impegnare alla restituzione tra Ricostruzione del distrutto, è quasi tutta distrutta.

Per quanti anni dovrebbe sottostare all'EU e A gli USA o a quanti li hanno aiutati.

Ma non vedo ne tregue ne pace, dunque la guerra continua ancora per molto tempo.

Non vi è dubbio che con molta propabilità la guerra venga vinta dai Russi .......loro vincono le terre occupate, tant'è che già dice la Russia, che nelle regioni conquistate faranno nuove elezioni .....ma saranno terre russe.


Nessun commento:

Posta un commento

Blog di condivisione, pertanto i commenti con offese,Frasi razziste,omofobe con insulti o bestemmie, non sono accettate.
I commenti di questi tipo saranno eliminati, assieme a quelli con link diretti attivi.
Di ogni commento è totalmente responsabile il suo autore.
In questo blog c'è il gusto del Rispetto