Ignoto, al momento, il movente del triplice omicidio. «Vivevo un disagio», si è limitato a dire. «In casa mi sentivo un corpo estraneo, provavo un malessere. Ci pensavo da un po’».
Dopo la confessione, il ragazzo ha lasciato la caserma dei carabinieri: alla vista di telecamere e giornalisti ha nascosto il volto tra le mani.
Questo piccolo stralcio l'ho preso dal corriere delle sera.
Mistero si mistero no ........ io nel mio piccolo mi sono fatto una mia idea. Lo dice il ragazzo stesso nella sua confessione ............ il priomo ad uccidere è il suo fratellino, uccide anche la madre perchè cerca di salvare il fratellino, uccide il padre creandosi un alibi non riuscito .........il ragazzo non è pazzo, la sua mente non vacilla ..........lui soffre perchè la sua malattia si chiama la sindrome del primo genito ......... dunque il fratellina è un suo usurpatore è doveva essere ucciso.
Se la madre ed il padre non si fossero accorti di nulla lui non li avrebbe uccisi..
Il ragazzo è lucido ......... anche qui scatta il virus della malattia del primogenitura.
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Oggi 3/9/24 aggiungo il link
Un ragazzo di 17 anni a Paderno Dugnano, Comune della città metropolitana di Milano, ha ucciso con un coltello da carne il fratello di 12 anni e i genitori nella notte tra sabato e domenica. Ha confessato tutto davanti agli inquirenti, dicendo «non c’è un vero motivo per cui li ho uccisi, mi sentivo oppresso». Paolo Crepet, 72 anni, psichiatra, sociologo e saggista, in passato pro-rettore dell’Università di Padova, invita a riflettere sulla nostra «comunità sfaldata».
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Lo inserisco nel medesimo post di ieri ........ credo sia giusto è per Dott. Crepet. e se viene spesso chiamato credo che dica cose molto interessanti ............ma da questo articolo viene fuori che viviamo ciechi, sordi è muti , celebramente spenti.
Io non sono un presuntuoso, ma onestamente credo al fattore primagenitura. è la molla principale.
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