Raid israeliano in un campo profughi di al-Maghazi: morti almeno 70 palestinesi. La moglie di Netanyahu scrive al Papa per il rilascio degli ostaggi (agi.it)
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AGI - Il Natale non ferma la guerra a Gaza. Nonostante gli appelli alla pace, i morti e i feriti aumentano ogni giorno nella Striscia di Gaza, la cui popolazione non sa più dove rifugiarsi, mentre a farne le spese è anche l'esercito israeliano, in una delle giornate con più vittime dall'inizio della guerra.
Almeno 70 palestinesi sono stati uccisi in un attacco israeliano in un campo profughi di al-Maghazi, nel centro della Striscia. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas che parla di almeno tre abitazioni distrutte. Interrogato in merito, l'esercito israeliano ha dichiarato che sta "verificando" le informazioni. Il portavoce del ministero della Sanità, Ashraf al-Qudra, ha affermato che il bombardamento ha distrutto "un blocco di case abitate" e che il bilancio "probabilmente aumenterà" a causa del gran numero di famiglie presenti al momento dell'attacco. Da quando è cominciato il conflitto i palestinesi morti sono oltre 20mila, i feriti almeno 54mila.
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Oggi Natale, dunque pensiedri buoni, solo che alcuni quotidiani hanno nel cuore la fine dei palestinesi il giorno di Natale, lo stesso vale per altre querriglie sparse in giro per il mondo, specialmente in Africa continente martoriato.
Io sto postando alle 11,30, ma verrà pubblicato dopo le 20, ma sempre oggi chi leggerà trarrà le sua deduzioni..
Anche perchè oggi chi era davanti alla tv avredà le varie notizie che girano per il momndo, con in prima pagina la guerre di oggi. con donne morte e bambini che per gli ebrei sono terrioristi ..............
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