Elena Cecchettin attacca Salvini: 'Il femminicidio è omicidio di Stato' - la Repubblica
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"Io non starò mai zitta, non mi farete mai tacere". Così Elena Cecchettin, sorella di Giulia, questa mattina affida i suoi pensieri disperati ai social. E manda un messaggio anche al vice premier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini che questa mattina su X aveva commentato così l’arresto in Germania di Filippo Turetta, il giovane ricercato per l’omicidio di Giulia Ceccherin: "Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita". “Ministro dei trasporti che dubita della colpevolezza di Turetta. Perché bianco, perché di 'buona famiglia'. Anche questa è violenza, violenza di stato", scrive Elena in una storia su Instagram.
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Salvini Salvini, cosa non faresti pur di metterti sempre in mostra.
Lo sappiano che perdi quota nei sondaggi, già FI ti ha superato, Tajani sta adottando un buon sistema di politica non di destra estrema, ma di moderato come lo era il padrone di FI Silvio Berlusconi.
Mio caro Salvini se stai zitto forse ci quadegnerai, parli tu è lo fai malamente parlano i tuoi discepoli e ci perdi ............. non dirmi che te ne vuoi andare a casa?
Sai faresti una buona cosa alla Nazione Italia ...........come politico sei veramente osceno, ma sono contento che tu stesso inizi a capire le stupidate che fai e che dici.
L'Italia è bianca col cuore rosso come il sangue che lo attraversa, ed uno come te col cuore nero e sangue nero che ci fa in Italia?
Perchè non te ne vai in Africa ......... è un bel continente, e se vedi delle faccie bianche che vogliono trasferirsi nel continente africano tu li rimandi indietro in modo tale da non contaminare i Al negher col bianco.
La classe politica dovrebbe restare in silenzio per rispetto di Giulia e di tutte le vittime di questa piaga.
RispondiEliminaCavaliere Oscuro del Web
RispondiEliminaAnche perchè non sono riusciti sia la Sinistra e la Destra a fare delle buone leggi a tutela della donna. Io tutto quello che vedo quando succedono questi fatti che ogni politico sentenzia ed ogni giornalista misure le parole del politico, ed ogni trasmissione tv analizza i consulenti ed i tecnici .............. per il tipo C'è lavoro per tutti
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RispondiEliminaIn realtà si potrebbe difendere Salvini in questo caso perchè anche se sappiamo che di fatto Turetta è colpevole, sappiamo che nel nostro ordinamento, si afferma la presunzione d'innocenza quindi la frase di Salvini ha questa ragione e trova forse spiegazione in questo principio giuridico. Certo è che poi invece quando si tratta di extracomunitari anche loro di fatto colpevoli di gravi fattispecie di reato, il "Se" di circostanza lo dimentica ed è qui che casca l'asino...
RispondiEliminaDaniele Verzetti
RispondiEliminaSai io ammetto che se parlo di Salvini non sono obbiettivo ...... commette errori su errori, e a voler essere buono con lui ...... mi fa toccare con mano tutta la sua leggerezza in problemi molto gravi.
L'ho sempre ritenuto un cattivissimo politico italiano. senza se e senza ma