Magistrati, è scontro sul sesso in carcere “Un diritto”. “No, la cella non è un postribolo” - La Stampa
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C'è chi è favorevole, convinto che «la limitazione della libertà personale non debba limitare il diritto alla sessualità». Ma c’è anche chi è contrario «perché l’istituto penitenziario non può diventare un postribolo di Stato e le reali emergenze da risolvere sono altre». Due punti di vista agli antipodi sull’ipotesi di consentire ai detenuti di fare sesso con i partner dietro le sbarre.
Mie considerazione
Io sarei favorevole al sesso in carcere con delle donne che svolgono già l'attività di sesso a pagamento, anche perchè sarebbero controllate si portatrici di malattie varie e veneree
Un uomo è in carcere per aver commesso un reato, ma non puoi Annullare l'istinto sessuale ........ quello oltre al piacere ha un altro compito importante .......... ed è lo sfogo, dunque aver sfogato lo calma e lo rende più ragionevole. Eliminando le varie sodomizzazioni di violenza che si sentono che avvengono in un carcere, più maschile, che quello femminile, che anche in quest'ultimo ramo si sente poco ma succedono delle cose schifose che abbrutiscono l'essere umano.
Si sono favorevole che il carcerato abbia plachi il suo istinto sessuale in carcere .......... può solo portare beneficio. sarebbe ancora meglio che con chi è sposato con la propia moglie. ............ Si sono favorevole
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