Iran, portava il cappello da baseball e non il velo: uccisa la sedicenne Mahak Hashemi (msn.com)
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Usciva da settimane senza velo: indossava al suo posto un berrettino da baseball, che faceva ombra al suo viso sedicenne e la iscriveva alla rivoluzione in corso nel suo Paese, quella dei giovani contro la teocrazia e in memoria di Mahsa Amini. Il 24 novembre è uscita così come ormai ogni giorno dalla sua casa di Shiraz, nella parte centromeridionale del Paese. Non ci è più tornata. Mahak Hashemi è morta irriconoscibile, col volto deturpato dalle botte della polizia e la schiena spezzata dalle bastonate. Le autorità ne hanno proibito il funerale.
Iran, portava il cappello da baseball e non il velo: uccisa la sedicenne
Mahak Hashemi Non ha più freni la repressione delle proteste che scuotono l’Iran da settembre, dopo l’uccisione della sedicenne Mahsa Amini.
Hashemi è la vittima numero 416 tra i ragazzi e le ragazze che protestano
contro il regime
Mia considerazione
In Italia non sarebbe successo oggi.
Ma in Italia di oltre 50 anni fa ........ sicuramente non sarebbe stata uccisa, ma nemmeno bastonata.
Ma se andiamo ad oltre i 100 anni fa ........ credo che la differenza con usi e costumi dell'Iran sarebbe stata solo nell'uccisione di oggi, ma dfa noi nemmeno oltre 100 anni fa ......... ma sarebbe stata molto discussa. Ma se aldiamo oltre i 500 anni fa .............. credo che oltre le bastonate l'avrebbero messo sul fuoco come strega.
Ecco la differenza che c'è oggi tra l'Iran e l'Italia ........ 500 anni
Eppure anche da loro erroneamente abbiamo cercato di portare la democrazia ....... in cambio di cosa?
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