https://www.mediterraneocronaca.it/2019/04/18/il-clan-santapaola-e-il-calcestruzzo-per-il-ponte-sullo-stretto/
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LE RIVELAZIONI DI CARMELO BISOGNANO, GIÀ A CAPO DEL POTENTE CLAN DI MAZZARRÀ SANT’ANDREA, NEL CORSO DELLA SUA DEPOSIZIONE COME TESTE AL PROCESSO BETA SULLE TRAME AFFARISTICHE E IMMOBILIARI DEL GRUPPO ROMEO-SANTAPAOLA E DI ALCUNI PROFESSIONISTI E IMPRENDITORI MESSINESI “CONTIGUI” ALL’ORGANIZZAZIONE CRIMINALE
Alle forniture di calcestruzzo per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina ci avrebbero dovuto pensare i fratelli Pietro “Piero” e Vincenzo “Enzo” Santapaola, stretti congiunti e presunti rappresentanti della famiglia mafiosa del boss catanese Benedetto “Nitto” Santapaola per la provincia di Messina. A riferirlo è stato il collaboratore di giustizia Carmelo Bisognano, già a capo del potente clan di Mazzarrà Sant’Andrea, nel corso della sua deposizione come teste al processo Beta sulle trame affaristiche e immobiliari del gruppo Romeo-Santapaola e di alcuni professionisti e imprenditori messinesi “contigui” all’organizzazione criminale.
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Per me il Ponte dello stetto è un cattivo investimento ed in più non utile a nessuno. E poi sarebbe la morte metaforica della città di Messina.
Perchè oggi con il passaggio tra camion, tir e centinaia di autoveicoli ........bene o male un caffe lo prendono, se fanno il ponte il caffe lo prenderà solo il cittadino ........ dico caffè come esempio banale di un determinato consumo che un passante potrebbe usufruire.
Ma dietro questo ponte vi sono certamente interessi abnorme, dunque le varie mafie ed ognuno con la propia mercanzia, ma sottolineo gli appalti ed i sub appalti inferiore è il prezzo scarso la qualità dei vari prodotti usati.
L'articolo che leggerete è datato nel 2019 ........ Salvini ancora ci doveva entrare nella questione ponte .... oggi c'è ......... io traggo le mie conclusioni.